Dal 1960, i ciadiani vanno e vengono in Camerun. Si stabiliscono e coabitano con le popolazioni autoctone, contraggono matrimoni con loro in un paese africano noto per la sua leggendaria ospitalità.
Secondo l’Università di Maroua, il 90,7% dei migranti ciadiani vive in Africa e il 36% degli immigrati africani in Camerun sono ciadiani. Questi dati sono stati presentati durante il 3º Incontro dei Giovani Ricercatori in Studi Africani (JCEA) dal 14 al 16 gennaio 2016.
Secondo i ricercatori, la durata dell’insediamento dei ciadiani dipende dalle loro origini. Quelli provenienti dal sud-ovest si stabiliscono in Camerun a lungo termine, cercando di integrarsi definitivamente. Meno abbienti, spesso sono bisognosi in cerca di benessere e di una nuova nazionalità per integrarsi meglio. Una volta in Camerun, si stabiliscono nelle campagne, dove lavorano spesso come operai pagati a cottimo. In città, trovano lavori pesanti per chi non è qualificato. Al contrario, i migranti dell’est del Ciad, principalmente musulmani e abbienti, si muovono in modo circolare. Lavorano in vari settori, in particolare nel commercio. In sintesi, i ciadiani si integrano in Camerun secondo il loro profilo. Tra di loro ci sono studenti, lavoratori di vari settori e altri ancora.
Fattori di immigrazione dal 1960
Crisi di sicurezza
L’instabilità politica in Ciad e le atrocità di Boko Haram hanno provocato massicci spostamenti di ciadiani verso il Camerun. A causa del loro gran numero, alcuni vivono in condizioni di promiscuità.
Industrializzazione
Lo sviluppo industriale del nord del Camerun ha attirato i ciadiani. Dall’indipendenza, società come Sodecoton, Les Brasseries du Cameroun, Cicam, e infrastrutture come le dighe di Lagdo e il lago di Maga hanno stimolato questa migrazione.
Scambi interculturali
Le interazioni culturali tra ciadiani e camerunesi hanno favorito matrimoni e l’unione di culture musicali, culinarie e tradizionali. Questi matrimoni hanno dato vita a numerosi bambini, rafforzando la convivenza tra i due popoli. Nonostante alcuni incidenti di convivenza, l’integrazione dei ciadiani in Camerun rimane solida da oltre cinquant’anni.